Viaggiare in camper alla scoperta dei sapori con Weber Traveler
A noi piace viaggiare ma anche mangiare e così abbiamo deciso di scoprire i territori che visitiamo non solo attraverso la bellezza dei panorami o per la ricchezza artistica ma anche attraverso i sapori e le tipicità dei luoghi. Così come il camper ci portiamo la nostra casetta in viaggio, così il Weber Traveler, un vero e proprio barbecue che con le sue ruote ci segue durante i viaggi.
Com’è fatto il Weber Traveler
Si tratta di un barbecue a gas alimentato da bombolette intercambiabili o bombola (mediante apposito tubo) in grado di erogare 3,8kW di potenza su una piastra in ghisa smaltata che ha una superficie di ben 2000cm². Sul coperchio si trova anche un comodo termometro analogico per monitorare la temperatura interna. Il BBQ si apre e chiude con una sola mano ed è facile trasportarlo grazie al suo sistema a trolley. Infine, non per importanza, ci sono 3 comodi ganci per appendere gli arnesi ed uno stabile ripiano laterale per appoggiare le pietanze.
La nostra esperienza
Il nostro primo test è stato a Torrita di Siena, una graziosa cittadina a pochi km da casa nostra immersa nella Val di Chiana famosa per la carne di maiale di cinta senese. Così dopo aver scoperto la bellezza del luogo, ci siamo dedicati ai suoi sapori con una cottura di retta di bistecche, capocollo e salsicce. Infine, abbiamo cotto le salsicce nella birra per togliere un po’ di grasso ma mantenere intatta la succosità.
Conclusioni
Possiamo di certo ritenerci soddisfatti della nostra esperienza con Weber Traveler che incarna esattamente lo spirito del camperista amante dell’esplorazione e dell’improvvisazione. Ogni luogo è valido per conoscere i sapori locali e improvvisare una grigliata con un barbecue senza compromessi in termini di qualità, prestazioni e superficie utile di cottura. Al contempo però il Traveler si è rivelato maneggevole, sicuro e facilmente trasportabile, una dotazione che d’ora in poi non marcherà mai durante i nostri viaggi.