Tutte le soluzioni per il rimessaggio del camper e alcune accortezze
Il camper una volta acquistato deve essere anche rimessato quando non lo si usa per viaggiare e, in base alla soluzione scelta, è opportuno valutare alcuni aspetti.
Per chi non ha possibilità di un ricovero privato, sarà costretto a lasciarlo parcheggiato in strada e quindi particolarmente esposto agli agenti atmosferici, atti vandalici e danni da parcheggio che quindi potrebbero essere tutelati con delle polizze assicurative.
La soluzione più diffusa è il rimessaggio professionale, spesso con accesso automatizzato h24 dove è possibile anche eseguire lavori fai da te sul camper e dove non è raro trovare un lavaggio e/o un’officina specializzata.
Poi per chi ha un luogo privato può usare un telo di copertura specifico oppure una struttura fissa, sostenendo quindi un investimento una tantum. Per i più fortunati, il camper si può ricoverare in un garage o in un capannone di proprietà.
Per tutte queste soluzione valgono le medesime accortezze per prevenire la formazione di cattivi odori, la formazione di umidità e l’irrigidimento delle guarnizioni di porte e finestre.